Il ritorno di Conte alla Juventus inizia con fischi e finisce 0-0

MILANO (AP) - Il ritorno di Antonio Conte alla Juventus e in uno stadio affollato è iniziato con fischi per l'ex eroe bianconero.

È finita 0-0 tra la Juventus e il Napoli di Conte, che ha creato le migliori occasioni sabato a Torino.

Un terzo pareggio consecutivo per la Juventus in Serie A ha interrotto una serie di tre vittorie per il Napoli.

Conte, che ha giocato anche per la Juventus per 13 anni, ha guidato i bianconeri ai primi tre dei suoi nove titoli consecutivi di Serie A prima di lasciare in circostanze discordi nel 2014.

È tornato allo Juventus Stadium come allenatore del feroce rivale dell'Inter Milan, ma in tutte e tre le occasioni non c'erano tifosi presenti a causa della pandemia di coronavirus.

Il 55enne allena ora un altro nemico della Juventus. Ci sono stati forti fischi quando è stato annunciato il nome della squadra del Napoli, e sembrava aumentare quando è stato annunciato il nome di Conte.

L'ex centrocampista del Manchester United, Scott McTominay, ha ottenuto il suo primo titolare con Conte e quasi ha segnato in deltapalla al 29° minuto, ma il portiere della Juventus, Michele Di Gregorio, ha fatto bene a respingere il suo tiro e a soffocare il follow-up di Romelu Lukaku.

Di Gregorio ha fatto ancora meglio nei tempi di recupero del primo tempo con una fantastica parata sulla punta delle dita per respingere un calcio di punizione di Matteo Politano.

Politano ha quasi segnato un gol sublime all'inizio del secondo tempo. È sbucato lungo il lato destro e ha tagliato all'interno, ma il suo tiro è andato appena sopra la traversa dall'area.

La migliore occasione della Juventus è arrivata al 70° quando Teun Koopmeiners ha calciato di poco sopra la traversa.

Infortunio orribile

Il centrocampista statunitense Gianluca Busio ha aiutato il Venezia a ottenere la sua prima vittoria della stagione, 2-0 sul Genoa, che è stato scosso da un terribile infortunio a Ruslan Malinovskyi.

Il centrocampista del Genoa ha subito una frattura orribile alla gamba inferiore all'inizio del secondo tempo quando ha preso i tacchetti sul terreno e la sua caviglia destra gli si è girata sotto.

I giocatori si sono messi le mani in testa dopo aver visto il piede di Malinovskyi rivolto nella direzione sbagliata.

Busio ha vinto un rigore al 58° quando è stato strattonato da Koni De Winter del Genoa. Il calcio di rigore di Joel Pohjanpalo è stato potente e preciso ma è stato parato in modo fantastico da Pierluigi Gollini.

Tuttavia, il Venezia ha preso il vantaggio cinque minuti dopo in circostanze un po' fortunate. Busio ha messo quello che era definitivamente un cross in area ma nessuno è riuscito a raggiungerlo ed è rimbalzato sul terreno e dentro il palo destro.

È stato il secondo goal in Serie A di Busio e il primo da un pareggio all'ultimo minuto contro il Cagliari quasi tre anni fa.

Pohjanpalo ha praticamente garantito la vittoria cinque minuti prima del termine quando ha insaccato il cross di John Yeboah al secondo palo.

Dramma all'ultimo minuto

Il Parma ha segnato due gol all'ultimo minuto a Lecce per strappare un pareggio per 2-2. Entrambe le squadre hanno concluso con 10 uomini.

Il Lecce pensava di aver vinto ma l'ex ala del Lecce, Pontus Almqvist, ha ridotto le distanze al terzo minuto di recupero e Antoine Hainaut ha segnato l'equalizzatore tre minuti dopo.

Il Lecce era in vantaggio grazie a un gol nel primo tempo di Patrick Dorgu quando il difensore Frédéric Guilbert è stato espulso direttamente per quello che sembrava essere uno schiaffo a Matteo Cancellieri del Parma poco dopo l'intervallo.

Tuttavia, Cancellieri è stato espulso 10 minuti dopo per un brutto intervento su Dorgu subito fuori dall'area mentre stava correndo in contropiede. Il calcio di punizione di Nikola Krstović è stato deviato dentro.